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India – Mercato molto interessante per il settore arredo “Made in Italy”

21 Aprile 2020

L’India non è stata sinora tra i mercati prioritari per le medie imprese italiane esportatrici di mobili ed arredi di fascia alta e medio alta, forse perché considerato un mercato con limitate capacità di spesa.

Tuttavia, la domanda potenziale di mobili ed arredi di qualità è elevata e rispecchia il forte appeal del “Made in Italy” nel paese.

In India sono già presenti importanti imprese italiane: Artemide, Flos, iGuzzini, Poltrona Frau, Valcucine, Snaidero, Fendicasa ed altri. 

Nella logica di diversificazione geografica, che sarà ancora più necessaria nella congiuntura economica attesa per i prossimi mesi, il mercato indiano merita di essere valutato con attenzione per diversi motivi.

Innanzitutto la dimensione ed i tassi di crescita: l’India è la terza economia mondiale, a parità di potere d’acquisto, dopo USA e Cina e si stima che entro il 2050 diventerà la seconda economia a parità di potere d’acquisto. Negli ultimi 15 anni il prodotto lordo annuo è cresciuto con una media annua tra il 6 e l’8 % con un rallentamento intorno al 5% nel 2019.

La popolazione indiana è molto giovane, con circa 360 milioni di persone, circa il 30% della popolazione, tra i 10 e i 24 anni. 

L’aumento dei redditi medi e del numero famiglie di ceto medio ed alto che vivranno in contesti urbani e l’affermarsi di gusti estetici internazionali determineranno un forte incremento della domanda di mobili e di arredi, anche di fascia alta e nuovi spazi di mercato per gli esportatori del i “Made in Italy”. 

Grazie alla conoscenza dei canali distribuzione dei mobili di produzione italiana ed europea in India ed alla presenza di un partner indiano che sviluppa le relazioni commerciali in loco, Crossbridge aiuta le imprese italiane di piccola e media dimensione ad entrare e crescere nel mercato indiano.

La continuità dello sviluppo internazionale del business al tempo del Covid-19.

31 Marzo 2020

Qual è la prospettiva a breve dello sviluppo del business nei mercati internazionali? 

Nei prossimi mesi, potremmo essere costretti a rivedere le modalità operative delle attività di internazionalizzazione. Si aggiunga anche per citare solo un altro elemento, l’incertezza legata ai numerosi eventi fieristici internazionali che se riconfermati potrebbero affollare i mesi a venire.

Pianifica ora lo sviluppo futuro dell’attività di internazionalizzazione della tua azienda, in un momento in cui il Governo ed altri Enti Pubblici stanno strutturando incentivi per supportare questi progetti  

Richiedi gratuitamente un rapporto completo sul commercio mondiale del vostro prodotto con dati statistici utili ad identificare il paese che offre maggiori opportunità e a mirare al meglio la tua proposta commerciale 

Contattaci per una breve valutazione dello stato del tuo business sui mercati internazionali da noi presidiati e per suggerimenti su come continuare ad operare con efficacia e sicurezza in uno scenario incerto e complesso.

 

Crossbridge (www.crossbridge.itdispone di:

  • un ufficio centrale a Milano con partner specialisti di settori e mercati internazionali
  • organizzazioni consolidate ed operative nei principali Paesi Europei ed Asiatici

Siamo in grado di svolgere sia le operazioni di ingaggio commerciale ed export management che quelle di internazionalizzazione più articolate attraverso i nostri professionisti locali ed operativi anche in via digitale. 

Crossbridge è accreditate dal MISE (Ministero dello Sviluppo Economico) come fornitore di servizi per l’internazionalizzazione

 

Il punto di vista sull’export dei prodotti alimentari italiani distribuiti nel canale retail

2 Aprile 2020.

In queste settimane complicate più fonti hanno riportato le legittime inquietudini del mondo agroalimentare rispetto all’andamento delle esportazioni nei mercati internazionali. Se la flessione del canale foodservice è resa inevitabile dalle misure di contenimento del virus, la Grande Distribuzione Internazionale sta macinando degli incrementi notevoli degli acquisti (e crescite a doppia cifra degli scontrini medi). La nota positiva è che i prodotti alimentari italiani, dei quali abbiamo ampia visibilità per i nostri progetti in corso nei mercati internazionali, beneficiano di questa tendenza. La prospettiva è la stessa anche per i prodotti italiani premium price o appartenenti al settore fresco dove l’effetto stock si riduce. Se è vero che il sistema deve affrontare pressioni sulla supply chain, si può essere fiduciosi sulla futura attenzione verso l’alimentare made in Italy ed il suo contributo ad uno stile di consumo qualitativo e sano. In bocca al lupo agli imprenditori italiani

www.retailgazette.co.uk/blog/2020/03/supermarkets-15m-more-visits-past-week-kantar-coronavirus

 

Techleap, partner indiano di Crossbridge, in Italia

Techleap, partner per il territorio Indiano di Crossbridge srl, è stata recentemente ospite in Italia.